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L'importanza della ricerca nella scuola di psicoterapia dell'IPsiG
lo studio e la sensibilizzazione alla ricerca in psicoterapia, permetterà lo sviluppo di una forma mentis orientata alle buone prassi e alle capacità di partecipare a progetti di ricerca e di essere aggiornati sulle acquisizioni contemporanee della psicoterapia.
La ricerca costituisce un punto fondamentale non solo per essere aggiornati sugli sviluppi contemporanei della psicoterapia (Dazzi, Lingiardi e Colli, 2006; Norcross, 2002), ma anche per evitare il rischio dell’autoreferenzialità, intrinseco in ogni progetto di ‘scuola’. La ricerca ha dunque un posto di rilievo nel percorso formativo, a vari livelli: come conoscenza delle metodologie e delle pratiche di ricerca in psicoterapia; come conoscenza dei risultati della ricerca contemporanea, delle buone prassi evidence based e del loro impatto sulla pratica clinica; come supporto al dialogo con altri modelli psicoterapeutici; come esperienza diretta di un programma di ricerca (durante il quadriennio gli allievi partecipano ad un monitoraggio, svolto con tecniche quantitative e qualitative, volto allo studio dei processi di acquisizione delle competenze terapeutiche di base e specifiche). Lo scopo è quello di formare dei terapeuti capaci di dialogare con la ricerca in psicoterapia, sensibili all’importanza del riscontro empirico delle teorie apprese, interessati all’ampliamento delle proprie conoscenze e disposti a coinvolgersi in attività di ricerca, con ricadute positive rispetto alla propria formazione e allo sviluppo della disciplina stessa.
L'importanza della ricerca nella scuola di psicoterapia dell'IPsiG
lo studio e la sensibilizzazione alla ricerca in psicoterapia, permetterà lo sviluppo di una forma mentis orientata alle buone prassi e alle capacità di partecipare a progetti di ricerca e di essere aggiornati sulle acquisizioni contemporanee della psicoterapia.
La ricerca costituisce un punto fondamentale non solo per essere aggiornati sugli sviluppi contemporanei della psicoterapia (Dazzi, Lingiardi e Colli, 2006; Norcross, 2002), ma anche per evitare il rischio dell’autoreferenzialità, intrinseco in ogni progetto di ‘scuola’. La ricerca ha dunque un posto di rilievo nel percorso formativo, a vari livelli: come conoscenza delle metodologie e delle pratiche di ricerca in psicoterapia; come conoscenza dei risultati della ricerca contemporanea, delle buone prassi evidence based e del loro impatto sulla pratica clinica; come supporto al dialogo con altri modelli psicoterapeutici; come esperienza diretta di un programma di ricerca (durante il quadriennio gli allievi partecipano ad un monitoraggio, svolto con tecniche quantitative e qualitative, volto allo studio dei processi di acquisizione delle competenze terapeutiche di base e specifiche). Lo scopo è quello di formare dei terapeuti capaci di dialogare con la ricerca in psicoterapia, sensibili all’importanza del riscontro empirico delle teorie apprese, interessati all’ampliamento delle proprie conoscenze e disposti a coinvolgersi in attività di ricerca, con ricadute positive rispetto alla propria formazione e allo sviluppo della disciplina stessa.